Veicoli per cittadini

Il propulsore ideato dalla start-up SHALA rappresenta una opzione economicamente realizzabile dal punto di vista industriale che implicherà ripercussioni importanti nella lotta contro le emissioni dei veicoli.



Una prima applicazione è inerente i veicoli cittadini. A paragone con i motori a combustione attuali, infatti, la tecnologia offerta dalla ditta SHALA permette di ottenere più potenza a parità di emissioni e consumi imposti dalle regolazioni internazionali attuali. Le normative diventano di anno in anno più severe e i motori attuali hanno difficolta a soddisfare tali standard, con relativo abbassamento della potenza del veicolo. Questo ha effetti negativi sulla vendita agli utenti i quali sono abituati a veicoli più vivaci nella guida.



Con il motore proposto dalla start-up SHALA sarà possibile rispettare le limitazioni di emissioni imposte, con presenza di potenza soddisfacente anche per gli utenti di veicoli cittadini più esigenti.



Il problema dei veicoli ibridi attuali, anche quelli più potenti, risiede infatti nel fatto che le risorse energetiche della batteria sono estremamente limitate ad alti regimi di crociera del veicolo (utilizzo in autostrada à 130km/h).

Si osserva che le vetture da corsa, sia F1, che prototipi LMP1, hanno buon uso della tecnologia ibrida grazie al percorso ciclico offerto dal circuito.

Tali condizioni però sono raramente presenti nella pratica. Si pensi alle condizioni di uso reale dei veicoli in ambito di viaggi medio/lunghi su strade nazionali ed autostrade.

Un altro dominio in cui il propulsore proposto dalla start-up SHALA eccelle e quello delle super/hyper-vetture sportive.



Con il propulsore proposto dalla start-up SHALA e possibile ottenere potenze estreme con cicli di combustione ottimali, dando così una speranza di vita per i prossimi 20 anni a veicoli sportivi con performance accettabili per gli utenti di tale settore.



Una vettura commerciale media ha un rendimento termico medio del 38 per cento (solo 38 per cento dell’energia sviluppata dalla combustione e utilizzata per produrre movimento)



Utilizzando una tecnologia di turbo ibrido alcuni motori di formula uno hanno superato il rendimento termico del 50 per cento.



Utilizzando il motore a combustione proposto dalla ditta Shala si può superare ampiamente il rendimento di 50/100 con costi di produzione accettabili per la vendita in massa del nuovo propulsore. Costi di produzione che sono considerevolmente inferiori al costo di produzione di un motore moderno di formula uno.

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